Tutto è cominciato con l’intervista di Raoul Bova a Vanity Fair. Per la prima volta in assoluto, l’attore ha raccontato la sua verità, scagliandosi contro l’ex suocera, l’avvocato matrimonialista Annamaria Bernardini De Pace.
È stata proprio la donna a rispondere all’ex genero nei giorni in cui moriva l’ex marito, padre della figlia Chiara.
La De Pace non ha apprezzato il momento scelto da Bova per uscire allo scoperto; avrebbe preferito avesse atteso un periodo meno doloroso per la Giordano, già provata dalla morte di suo padre.
A distanza di qualche giorno da quel momento, è la stessa Chiara a rispondere all’ex marito via Instagram.
Lo fa con la consueta eleganza, pubblicando un aforisma che sembrerebbe averla particolarmente colpita e che parla di persone che, per stare bene, sono abituate a ferirne altre.
Chiara chiude l’affondo con un hashtag che parla da solo: “Il silenzio vale più di mille parole”.
Bova e la Giordano sono stati insieme per anni e dal loro matrimonio sono nati due figli che entrambi adorano.
Era proprio per difenderli dalla cattiveria che gli era piovuta addosso che Raoul aveva scelto di raccontare la sua versione dei fatti, pur senza mai attaccare direttamente sua moglie.
Chiara ha scelto una strada diversa ma, in risposta a un’utente che su Instagram l’aveva accusata di essere un burattino nelle mani della sua potente madre, ha scritto: “Hai altri 2 profili per adulare, questo per insultare senza sapere ti chiedo di non usarlo.
A 42 anni burattino proprio no!”.
La Giordano difende la sua dignità con le unghie e con i denti, e con la stessa eleganza che l’ha sempre contraddistinta.
Mai ha tradito il suo stile, mai si è scagliata contro la donna più giovane di 20 anni del quale suo marito si è innamorato dopo averla lasciata.
Sui social esibisce sempre il suo splendido sorriso e la consapevolezza di essere soddisfatta di quanto creato fino a oggi. In fondo, ciò che resta è tutto quello che conta.
Ciao amiche oggi vorrei parlarvi un pò di bucato dato che ho avuto la possibilità di testare l'ammorbidente concentrato oro e fiori di vaniglia di lenor. Inizio col dire che non avevo mai provato un ammorbidente concentrato prima e non avevo mai provato Lenor anche se ovviamente la marca la conoscevo. Appena apri la confezione vieni avvolta da questo profumo veramente buonissimo ma non invadente, essendo concentrato basta usarne mezzo misurino e si ottiene lo stesso effetto con l'ammorbidente classico. Io ho provato questo ammorbidente sia sui capi in cotone, che in tessuto sintetico e in lana il profumo persiste a lungo e molto morbidi. Il prezzo è nella media ma essendo concentrato vi durerà per parecchi lavaggi.
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